Page 33 - Catalogo Arai 2024
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VARIABLE AXIS SYSTEM (VAS) Linea di
test SNELL
L’ENERGIA DI IMPATTO PUÒ ESSERE DISPERSA
SE LA TESTA CONTINUA A SCIVOLARE.
a struttura base della testa umana può es- venire nel Mondo Reale dove le circostanze
sere divisa grossomodo in tre componenti: di un impatto sono imprevedibili. L’energia ci-
Lcuoio capelluto, cranio e cervello. Il ruolo netica di un oggetto in movimento aumenta in
di un casco è ridurre al minimo e gestire gli proporzione al quadrato della velocità. Quindi,
le energie che potreb-bero danneggiare il cer- un motociclista che viaggia al limite massimo
vello. Gli standard dei test di impatto in labo- consentito su strada, può essere sottoposto Tuttavia, anche in Arai esistono dei limiti.
ratorio, sono leggermente diversi tra loro, ma ad un’energia cinetica fino a 10 volte superio- Un casco può esse-re liscio e rotondo solo
generalmente tutti definiscono i livelli minimi re rispetto a quella registrata durante un test fino ad un certo punto, a causa delle restri-
zioni meccaniche create dal meccanismo
visiera a perno singolo. La geometria dei si-
stemi visiera attuali richiede che il perno, sia
situato in alto. Il punto in cui è osizionato il
perno quindi rientra nell’area di test indicata
SAI shield dallo standard, come si vede grazie alle linee
RX-7 GP
VAS shield di test nella zona delle tempie a sinistra ed a
RX-7 V EVO
destra. La visiera è agganciata al casco con
un meccanismo di montaggio/a pivot. Per fare
in modo che il “passaggio” tra visiera e ca-
lotta sia il più graduale possibile, l’area della
calotta dove è alloggiato questo meccanismo
deve presentare un incavo o un avvallamen-
to. I sistemi visiera attuali, hanno una parte
del meccanismo all’interno dell’area di test
e non consentono alla calotta di mantenere
una superficie curva liscia e continua. VAS è
EVOLUZIONE DELL’RX-7V EVO: Il primo sistema di protezione al mondo ad avvicinarsi così tanto un sistema visiera completamente nuovo con
alla forma di calotta ideale. un meccanismo ideato con l’unico scopo di
ridur-re al minimo questa intrusione nell’area
di assorbimento che un casco deve garantire. di caduta. Nessun casco, a prescindere dalla di test, consentendo alla parte della calotta
Il casco viene testato lasciandolo cadere, con marca, può sopportare una tale energia. lungo la linea di test sulle tempie di essere
una testa di acciaio al suo interno, da un’al- più liscia e resistente. Questa nuova calotta, è
tezza predeterminata, sopra un’in-cudine di Ancora più liscia e resistente nella zona la prima della nuova generazione, che ha l’o-
acciaio. Gli accelerometri all’in-terno della testata. biettivo di migliorare ulteriormente la nostra
“falsa testa” misurano le forze G sostenute E’ per questo che Arai ritiene che la capacità di missione originale.
durante questi impatti, per verifica-re la capa- scivolare di un casco sia fondamentale per
cità di assorbimento di un determinato casco. deviare e disperdere l’energia di Grazie alla sua decennale
Standard come Snell fissano i criteri del test un impatto impedendo alla Virtual Axis Track esperien-za nel Mondo
a livelli piuttosto elevati per poter ottenere la testa di impuntarsi. E’ Reale su strada e su pi-
certificazione. per gestire l’energia sta, Arai ha sviluppato
generata da impatti un casco formato da
In caso di impatto, il casco agisce come una più estremi rispetto a tanti componenti che
sorta di paraur-ti, la calotta esterna devia e quelli degli standard e interagiscono e mi-
disperde l’energia mentre la calotta interna superiori anche a quel- gliorano la capacità di
in polistirolo, la assorbe deformandosi, assor- le gestibili direttamente protezione complessi-
bendo l’impatto. I test che verificano la capa- da un casco, che Arai, da va del sistema casco.
cità di assorbimento di un casco richiesti dagli sempre, ha cercato di realiz-
standard però, sono molto diversi rispetto agli zare calotte le più resistenti,
incidenti che potenzialmente, potrebbero av- lisce e rotonde possibile. Sistema ad asse variabile (VAS)
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